“Inaccessible boot device” dopo il clone disco su NVMe
Il problema è dovuto al cambio di controller, quindi dal SATA passiamo al PCIe e sul sistema operativo è indicato un ordine di avvio sul controller errato con relativi parametri di comunicazione. Per risolvere il problema il sistema operativo permette comunque di entrare nella console di ripristino sia su Windows 10 che su Windows 11
Avviato il pannello di ripristino selezioniamo Risoluzione dei problemi
Poi Opzioni avanzate
e successivamente Prompt dei comandi
Una volta apparso il Prompt dei comandi dobbiamo verificare quale lettera viene mappata per il nostro sistema operativo, di base parte sull’unità X:
Quindi digitiamo C: e successivamente dir per elencare le cartelle e verificare che la cartella Windows sia in C:, se no dovesse essere C: provate a verificare D:
poi successivamente digitiamo
c:\windows\system32\sc.exe config stornvme start= boot
al comando verrà data risposta di OPERAZIONE COMPLETATA
ora digitiamo
exit
e spegniamo il computer e poi lo riavviamo, se il pc continua a non partire è perché probabilmente sono stati fatti altri “pocci” quindi tornando sulla console di ripristino andremo a selezionare anche la voce “Ripristino all’avvio” poi spegniamo ed accendiamo nuovamente.
Non selezionare mai “Continua ad avviare Windows”